Siamo ancora qui. Il passato e il presente dei nativi americani

  Tra gli interessanti titoli della esordiente Dots Edizioni, questo “Siamo ancora qui. Il passato e il presente dei nativi americani” di Danielle SeeWalker (con gli approfondimenti di Lorena Carbonara e le foto di Carlotta Cardana) ci propone un agile, significativo reportage di viaggio condotto dall’autrice presso le popolazioni native del Canada e degli Stati Uniti d’America. Il testo, come ci dice la stessa Carbonara nella Prefazione, prende avvio dalla ferma convinzione che non ci si possa più permettere “di non raccontare la storia della depredazione delle culture native e le storie di chi ha dovuto subire una politica governativa forgiata sull’assunto: «Kill the Indian, save the man», uccidi l’indiano, salva l’uomo” (il motto, dal sapore vagamente filantropico, si basava sull’intenzione di estirpare ciò che di selvaggio vi era nei giovani nativi con un programma di scolarizzazione forzata che ne favorisse il lavaggio del cervello e l’integrazione nella “civiltà” bianca) e dalla volontà, altrettanto risoluta, di illustrare i diversi tentativi di genocidio culturale perpetrati a loro danno, nonché le torture a loro inflitte attraverso gli strumenti di una colonizzazione perseguita con accanimento e che ha avuto come bersaglio le loro lingue, i loro usi e costumi, e ovviamente le loro terre. Continua a leggere