“È racchiusa in queste pagine tutta la giovinezza di Proust: visioni fugaci, sogni, moti dell’animo, impressioni di vita, satira di ambienti, paesaggi, atmosfere e personaggi tratteggiati con una scrittura limpida e veloce. Riletta alla luce della Recherche, la raccolta del 1896 rivela una ricchezza e una profondità insospettate. Questa edizione ripropone la forma originale dell’opera, con la prefazione di Anatole France, le preziose illustrazioni di Madeleine Lemaire, artista mondana frequentata dallo stesso Proust, e gli spartiti di Reynaldo Hahn, grande amore e amico dell’autore. In appendice alcuni testi mai pubblicati o mai ripresi in volume dallo stesso Proust”.
In occasione della nuova edizione de I piaceri e i giorni di Marcel Proust a cura di Mariolina Bertini e Giuseppe Girimonti Greco, edita da Mondadori, ho intervistato per Postfazioni Mariolina Bertini, che ringrazio per la sua cortese disponibilità a rispondere. Ne è venuto fuori uno splendido dialogo.