La strada giusta, un’intervista a Loredana Lipperini

È sempre un grande piacere ascoltare Loredana Lipperini. In questa diretta sul canale di Postfazioni.it ci ha parlato de La strada giusta, edito da Tetra-, un racconto surreale, a tratti perturbante, in cui Francesca, la protagonista, si trova a rivivere un’estate della sua giovinezza e a prendere una difficile decisione: scegliere il presente o continuare a galleggiare nel passato.

         

Superstar, un’intervista a Giorgia Tribuiani

Ringrazio molto Giorgia Tribuiani che nella diretta di oggi sul canale youtube di Lankenauta ha accettato di parlarci di Superstar (Tetra-), un racconto che ci conduce nel vivo di una faida tra wrestler, dietro la quale possiamo leggere quanto è accaduto a Giovanni, vittima di un episodio di bullismo che ha lasciato in lui segni e ferite profonde.

Qui il video della diretta:

         

Il Finimondo. Dal vostro inviato nella città dei morti, un’intervista ad Antonio Moresco

Conversare con Antonio Moresco è stato davvero un piacere. È una persona squisita, estremamente gentile, molto interessante.

Abbiamo parlato del suo racconto “Il Finimondo. Dal vostro inviato nella città dei morti” (Tetra-), di Maradona, di Freud, di Pasolini, della nostra Italia e dell’essere scrittore oggi.

Qui la diretta:

         

Sotto la città, un’intervista a Daniele Petruccioli

Poter conversare con Daniele Petruccioli è sempre un piacere. Ne ho sempre ammirato l’estrema competenza, il garbo, il fatto di essere profondo e di saper rendere al meglio questa profondità nella pagina scritta.

Questo pomeriggio abbiamo parlato di Sotto la città (Tetra-), un racconto dalla forte impronta introspettiva, che mostra i pensieri, i tormenti, le paure di un uomo che deve fare i conti con la propria tristezza.

Qui la diretta:

         

Uno per due, intervista a Romana Petri

“Annie è stata una donna bellissima. La sua vita, in fondo, le è piaciuta tutta, ma l’incontro con un fascinoso e “bruttissimo” fotografo disintegra la routine del suo inferno familiare. La donna riprende in mano la centralità della propria esistenza, che fino a quel momento aveva dovuto condividere con un marito succube della madre e i due figli, abbracciando gli eventi senza il timore di farsi trascinare dagli stessi. Ora, superata la soglia dei settant’anni, sarà l’imprevisto scontro con una ingombrante figura a permetterle di collocare al proprio posto tutti i tasselli del suo travagliato vivere.”

In occasione dell’uscita di “Uno per due“, racconto di Romana Petri, ho avuto il piacere di porre qualche domanda all’autrice. Qui il video della diretta: